Alberto Oggero

Roero bianco DOCG 2024 - Alberto Oggero

$22.00
Agotado
  • Cosecha: 2024
  • Denominación: Roero DOCG
  • Variedad de vid: arneis 100%
  • Alcohol: 13.5%
  • Formato: 0.75L
  • Alérgenos: Sulfitos
  • Consumo ideal: 2025/2029
  • Temperatura de servicio: 8/10 °C
  • Momento para degustarlo: Cena entre amigos
  • Juicio de Tannico: 90pt
  • Tipo: Blanco
  • Combinaciones: Quesos frescos, Platos vegetarianos, Segundos platos de pescado

Notas de cata

Alla vista si presenta con un colore giallo paglierino, non totalmente limpido ma con una leggera velatura. Il profilo olfattivo racconta toni fruttati e floreali, arricchiti da nuances sapide e erbacee. Entra in bocca con un attacco sapido, fresco, la cui personalità si protrae per tutta la beva.

Combinaciones

Perfetto con i formaggi freschi, si abbina bene anche alle tapas vegetariane e ai secondi di pesce preparati in umido.

Roero bianco DOCG 2024 - Alberto Oggero: Por qué nos gusta

Quanto è bello ribaltare i luoghi comuni? Questo ha da sempre pensato Alberto Oggero, che, sin da subito all’interno della propria cantina, ha voluto dimostrare come anche l’arneis, vitigno spesso “snobbato” dagli intenditori, possa avere grandi prospettive di evoluzione se lavorato nel modo giusto. Ne è la dimostrazione questo Roero DOCG, 100% arneis che può tranquillamente bersi anche fra un paio d’anni, apprezzandone ancora maggiormente il già variegato bouquet – fiori, frutta, toni erbacei e sapidi si mescolano in un ventaglio di note davvero mirabili –. Sia in vigna sia in cantina, dove il vino matura in acciaio e in legno con le medesime proporzioni, l’approccio è tipicamente naturale, perché il terroir, quello del roerino piemontese, dev’essere libero di esprimersi al massimo delle proprie possibilità. Una bella scoperta di un giovane che sa il fatto suo.

Bodega

Alberto Oggero es un joven con grandes esperanzas, fuertemente arraigado en la región de Roero, en el Piamonte.
Estamos situados en la porción de tierra de la orilla izquierda del río Tanaro, entre la llanura de Carmagnola y las ... ir a la página de la bodega