Val di Neto Rosato "Grayasusi Etichetta Argento" 2024 - Ceraudo

Ceraudo

Val di Neto Rosato "Grayasusi Etichetta Argento" 2024 - Ceraudo

$35.00

Con disponibilidad inmediata (hasta 5 productos)
Cosecha: 2024
Denominación: Val di Neto IGT
Variedad de vid: gaglioppo 100%
Alcohol: 13%
Formato: 0.75L
Alérgenos: Sulfitos
Consumo ideal: 2025/2029
Temperatura de servicio: 12/14 °C
Momento para degustarlo: Cena extravagante
Juicio de Tannico: 94pt
Tipo: Rosado
Combinaciones: Segundos platos de carne blanca, Segundos platos de pescado

Notas de cata

Rosa corallo il colore, con riflessi ramati al calice. Il naso è impostato su rimandi ai piccoli frutti rossi maturi e a confettura, come lamponi, ciliegie e fragole, poi arricchiti da toni speziati e leggermente balsamici. Al palato si incontrano tutt’insieme freschezza, sapidità e morbidezza, contornate da una leggerissima e piacevole tannicità. Lunga la persistenza.

Combinaciones

Da sposare con le seconde portate della cucina di mare, è ideale insieme agli involtini di ricciola al pomodoro.

Val di Neto Rosato "Grayasusi Etichetta Argento" 2024 - Ceraudo: Por qué nos gusta

Ha carattere e stoffa da vendere, e non è un Rosato qualsiasi, perché il Val di Neto “Grayasusi” di Ceraudo, nella versione “Etichetta Argento”, non viene lavorato come tradizionalmente vengono lavorati tutti gli altri rosati. Nel suo caso le regole sono diverse, e parlano di bâtonnage continui e di invecchiamento in barrique di rovere per cinque mesi.
Il risultato è dato da sostanza, materia e consistenza, che vanno a unirsi a freschezza, frutto e sapidità, per poi essere impreziosite da leggere ed eleganti sfumature rilasciate dal passaggio in legno.
Ritroviamo al sorso un rosato unico, come altri non se ne trovano. Stappatelo insieme ai secondi piatti a base di pesce o di carne bianca, per incontrare un Rosato che esce fuori dagli schemi in tutto e per tutto.

Bodega

"Setenta años y contando. Así podríamos empezar a contar la historia de la Granja Ceraudo, fundada por Roberto Ceraudo hace algo menos de cincuenta años, concretamente en 1973. Tras adquirir la finca, que anteriormente había pertenecido a los príncipes Campitello ... ir a la página de la bodega