Roero DOCG "La Val dei Preti" 2022 - Matteo Correggia
Roero DOCG "La Val dei Preti" 2022 - Matteo Correggia
Roero DOCG "La Val dei Preti" 2022 - Matteo Correggia
Roero DOCG "La Val dei Preti" 2022 - Matteo Correggia
Matteo Correggia

Roero DOCG "La Val dei Preti" 2022 - Matteo Correggia

$35.00
Con disponibilidad inmediata (hasta 6 productos)
  • Cosecha: 2022
  • Denominación: Roero DOCG
  • Variedad de vid: nebbiolo 100%
  • Alcohol: 14%
  • Formato: 0.75L
  • Alérgenos: Sulfitos
  • Consumo ideal: 2025/2029
  • Temperatura de servicio: 16/18 °C
  • Momento para degustarlo: Cena entre amigos
  • Juicio de Tannico: 93pt
  • Tipo: Tinto
  • Combinaciones: Quesos curados, Segundos platos de carne roja, Carne de caza

Notas de cata

Rosso granato lucente. Naso attraente di liquirizia, caramella mou, marmellata di more e sontuosi ricordi balsamici (mentuccia). In bocca il tannino è vellutato, con buona freschezza e sapidità, che rende armonico il boccato. Buona persistenza.

Combinaciones

E' ideale con le carni e le ricette tradizionali piemontesi. Provatelo con l'anatra ripiena o con delle gustose braciole di maiale, vedrete il Paradiso in Terra!

Roero DOCG "La Val dei Preti" 2022 - Matteo Correggia: Por qué nos gusta

Frutto di una selezione in pianta fatta con cura certosina, con rese per ettaro di 45 hl, questo Roero DOCG "La Val dei Preti" di Matteo Correggia ha un tratto femminile che ruba un sorriso un po' sognante, quando portato il bicchiere al naso si rimane con una domanda in testa. Com'è possibile sentire la "dolcezza" in un vino secco? Eh già, perchè questo vino ha un bouquet talmente floreale, fruttato e speziato che sembra una "spremuta" aromatica e complessa. Bello il sorso, pulito, glicerico che sembra persino denso, con ritorni aromatici in bocca. Il vino passa 18 mesi in barrique, il 50% delle quali sono nuove. Un vino dall'animo femminile, che ricorda una bella donna vestita di rosso granato, da prendere per mano, senza fretta, aspettando che si sveli piano, piano.

Bodega

Corría el año 1985 cuando Matteo Correggia heredó la granja familiar en la orilla izquierda del río Tanaro, donde sólo se cultivaban frutas y verduras. Obstinado y testarudo, Matteo tomó una decisión que entonces parecía una locura: producir vinos en ... ir a la página de la bodega